Questo sito seriale è un terreno carsico epigenico di gesso insolitamente ben conservato ed esteso. Comprende un’altissima densità di grotte: oltre 900 in un’area relativamente piccola, con oltre 100 km di grotte in totale. È il primo e il più studiato carsismo evaporitico al mondo, con lavori accademici a partire dal XVI secolo. Comprende anche alcune delle grotte di gesso più profonde esistenti, che raggiungono i 265 metri sotto la superficie.
Il sito comprende i più completi sistemi carsici di sali di gesso e salgemma, originati grazie all’eccezionale combinazione delle condizioni climatiche subtropicali e di un particolare contesto geologico. Include inoltre una serie di morfologie carsiche epigee ed ipogee che vanno dalle superfici di dissoluzione delle rocce esposte verticalmente agli speleotemi delle profondità delle grotte.
In un’area relativamente ridotta sono presenti più di 900 grotte (tra le più grandi, profonde e complesse su scala globale) che rappresentano il miglior esempio di carsismo di sali di gesso e salgemma scientificamente documentato a livello mondiale dal punto di vista geologico, speleologico e idrologico. Un’insolita ricchezza di rari speleotemi e minerali, in alcuni casi unici, hanno attratto naturalisti e scienziati dal XVI secolo e decine di fenomeni carsici sono stati descritti per la prima volta in quest’area. La disciplina della speleologia è nata in quest’area e la sua accessibilità fa sì che costituisca ancora oggi un importante luogo di ricerca. Il valore educativo di questo sito è ben rappresentato dalle diverse grotte aperte al pubblico.