Si è conclusa la 44a sessione estesa del Comitato del Patrimonio Mondiale, che si è tenuta a Fuzhou (Cina) dal 16 al 31 luglio 2021.
Durante i lavori sono stati esaminati i punti previsti per il 2020 e per il 2021. L’Italia è stata protagonista di diverse decisioni.
Tre i siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale: “I cicli affrescati del Trecento a Padova”, “The Great Spa Towns of Europe”, sito transnazionale (Italia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Francia, Germania, Austria, Belgio) che include Montecatini Terme, “I Portici di Bologna”. E’ stata, inoltre, approvata la rilevante modifica dei perimetri del sito transazionale delle ”Ancient and Primeval Beech Forests of the Carpathians and Other Regions of Europe”, condiviso da 18 Stati. In Italia si è aggiunta la nuova componente della Riserva di Valle infernale, nel Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Oltre alle iscrizioni di nuovi siti, sono state approvate le proposte di modifica minore dei perimetri del “Centro storico di Firenze”, di “Ivrea, città industriale del XX secolo” e di “Portovenere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto”. Infine, sono state approvate le Dichiarazioni di Eccezionale Valore Universale della “Costiera amalfitana” e delle “Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia”.
Il sito di “Venezia e la sua laguna” ha evitato l’iscrizione nella Lista del Patrimonio in pericolo, grazie anche ai progressi messi in atto dal Governo e dalle istituzioni locali, per rispondere alle raccomandazioni degli organismi internazionali.
L’Ufficio UNESCO ha partecipato attivamente alle candidature e al monitoraggio degli stati di conservazione attraverso l’attività di coordinamento e di supporto tecnico scientifico.