Durante la Sessione straordinaria del Comitato del Patrimonio Mondiale, che si è tenuta il 24 e 25 gennaio a Parigi presso la sede dell’UNESCO, è stata decisa l’iscrizione de La Città e il porto di Odessa nella prestigiosa Lista. La candidatura era stata inviata ad ottobre a Parigi per essere valutata secondo la procedura “in emergenza”, specifica di situazioni in cui l’iscrizione non può attendere i tempi ordinari.
L’Italia ha fortemente sostenuto la candidatura ucraina e ha fornito al governo di Kiev l’assistenza tecnica, che ha permesso di completare in tempi rapidi il percorso di iscrizione. Un tavolo di coordinamento tra i Ministeri della Cultura italiano e ucraino ha lavorato negli ultimi mesi alla preparazione della documentazione tecnica richiesta, avvalendosi dell’esperienza garantita dal Servizio UNESCO del Ministero italiano.
Il complesso procedimento è stato attentamente seguito e favorito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che ha ottenuto, insieme ad altri Stati, l’anticipazione della discussione su Odessa, nel Comitato straordinario.